Un convegno sull’Arte e sulla Medicina, come la Medicina si conferma Arte e come l’Arte stessa diventa strumento terapeutico confermando quanto l’una e l’altra siano fondamentali per la salute ed il benessere della società. Un convegno sull’espressione più alta della medicina: la prevenzione, intesa come arte di prevenire, di informare, di illuminare, di consegnare a tutti la possibilità di allontanare eventi clinici suggerendo modelli e stili di vita
La prevenzione è un arte e coloro che la interpretano sono artisti della salute, quindi parlare di prevenzione significa parlare di benessere e di interesse per la gente e la società, umanizzando la medicina e consegnando nuove motivazioni sociali all’esistenza aldilà dei meri risultati clinici.
Seguendo la definizione dell’OMS consideriamo la Salute non un fine ma un mezzo, una risorsa di vita quotidiana che consente alle persone di condurre una vita produttiva a livello individuale, sociale ed economico. Risulta quindi chiara l’importanza che la prevenzione gioca sulla vita umana in termini di mantenimento di un benessere psicofisico che permette di condurre un’esistenza sana e costruire ciò che si è progettato. Fare prevenzione non significa soltanto effettuare screening periodici per diagnosticare precocemente eventuali malattie ma soprattutto adottare strategie e stili di vita adeguati per evitarne l’insorgere, cosi da aumentare sensibilmente la qualità della vita. Ruolo fondamentale assume, così, la figura del medico che, già punto di riferimento dei propri pazienti, può offrire la propria disponibilità e professionalità in un programma di prevenzione nel rispetto di un etica solidale.
Oggi a comunicare su alcuni percorsi di prevenzione saranno dei docenti che fanno della loro professione un’arte, ognuno nel proprio campo d’azione è un’eccellenza che dà e continua a dare un contributo alla ricerca con preparazione, dedizione e spirito di formazione.
Il Convegno dal titolo “Stare Bene con Arte”, in programma sabato 20 Gennaio 2018, è articolato in due sessioni. La prima, in cui interverranno i professori Antonino Saitta, Luigi Mondello, Filippo Benedetto, Giovanni Raimondo e Giuseppe Altavilla, sarà un aggiornamento sulle dislipidemie, sul rischio cardiovascolare, sulla steatosi epatica e sulla prevenzione primaria dei tumori del polmone e del collo dell’utero. La seconda, tenuta dai professori Marcello Aragona, Matteo Allone e dal presidente dell’ordine dei Medici di Messina Giacomo Caudo, relazionerà sul legame tra l’Arte e le Emozioni che essa suscita per migliorare le condizioni di salute dei pazienti e sull’importanza della figura del medico di famiglia, che diventa sempre più punto di riferimento offrendo la propria disponibilità e professionalità all’aggiornamento e quindi alla divulgazione della prevenzione.