Col romanzo “Gli anni al contrario” Nadia Terranova narra di una storia d’amore turbolenta ambientata nella Messina della fine degli anni ’70. I protagonisti sono Aurora Silini, figlia di un secondino fascista, e Giovanni Santatorre, il figlio più giovane di un importante avvocato militante nel partito comunista. Fin da piccola Aurora si è distinta negli studi e vuole essere la prima donna della famiglia a prendere la laurea. Contro volontà del padre si iscrive a Filosofia e sostiene gli esami con successo. In un pomeriggio del giugno 1977 Aurora incontra in un bar della città Giovanni, uno studente scavezzacollo della stessa facoltà che l’aveva chiamata al telefono per prendere ripetizioni e rimettersi al passo con gli esami.
Tra i due nasce l’amore che, con grande sorpresa di Aurora, non viene osteggiato dal padre ma anzi, non vede l’ora che sua figli si accasi. Nel giro di breve tempo i due innamorati si sposano e mettono al mondo Mara. La felicità però dura meno del previsto. Mentre Aurora si assume le proprie responsabilità e accetta di lavorare come maestra elementare - anche se non è il lavoro dei suoi sogni - Giovanni rimpiange di non aver dato abbastanza per la causa rivoluzionaria e vorrebbe raggiungere i compagni impegnati nelle manifestazioni e negli assalti alle fabbriche. Ma gli anni della contestazione sono ormai al tramonto e Giovanni, trovandosi a lottare per una causa a cui non crede più nessuno, rimane invischiato nel vortice della droga. La dipendenza dalle droghe incrinerà i suoi rapporti con la moglie Aurora e con i propri cari, finché non sarà costretto ad andare in un centro di disintossicazione e tenere un rapporto essenzialmente epistolare con la piccola Mara.
Tra un uomo che distrugge e una donna che costruisce, il frutto del loro amore – la figlia Mara – è quell’elemento cardine che permette alla coppia di continuare a rapportarsi e sopportare il peso di questi anni “andati tutti al contrario”.
Con una scrittura chiara e lineare Nadia Terranova ha scritto con sapiente abilità un romanzo che si fa leggere tutto d’un fiato e che fa riflettere su temi quali la Storia e il desiderio di farne parte come protagonista; la famiglia con le sue dinamiche relazionali non facili da gestire se non si rema nella stessa direzione; e infine problematiche sociali quanto mai attuali come la droga e l’aids.
Con questo romanzo Nadia Terranova ha vinto numerosi premi letterari, tra cui ricordiamo: il Premio Bagutta, Premio Fiesole, Premio Viadana e Viadana Giovani, Premio The Bridge; e tra gli ultimi riconoscimenti si segnala il Premio Bergamo 2017. Il romanzo inoltre è stato tradotto recentemente in francese ed è in corso di traduzione negli Stati Uniti.
Titolo: Gli anni al contrario;
Autore: Nadia Terranova;
Genere: Romanzo sentimentale e di formazione:
Paese: Italia;
Editore: Einaudi:
Prima edizione: 2015;