L’uomo montagna è un fumetto francese sceneggiato da Séverine Gauthier e illustrato da Amélie Fléchais edito in Italia da Tunué, una casa editrice specializzata in fumetti ma che presenta al proprio interno anche una collana di narrativa molto attenta ai talenti italiani emergenti. L’illustratrice transalpina è però nota al grande pubblico per aver lavorato alle pellicole d’animazione “Kung Fu Panda” della Dreamworks e “The song of the sea”, nominato agli Oscar 2015.
Il fumetto “L’uomo montagna” si caratterizza per l’uso degli acquerelli e tratta della storia di un ragazzino che deve intraprendere un lungo viaggio per inerpicarsi sulla montagna più alta a cercare il vento e chiedergli di aiutare il nonno – impossibilitato a causa delle montagne che reca sulla testa dovute all’età avanzata - ad effettuare il suo ultimo viaggio.
Durante questa avventura il bambino incontra un albero, dei sassi e uno stambecco che lo aiuteranno a conoscere meglio se stesso oltreché a raggiungere il suo obiettivo. L’albero gli insegnerà che ha delle radici proprio come lui, i sassi che dovrà narrare il suo viaggio e che per farlo dovrà prendersi tutto il tempo del mondo e infine lo stambecco che per raggiungere i propri obiettivi si deve poter contare anche su chi si incontra lungo il cammino.