Il 14 settembre riaprono gli istituti scolastici in molte regioni d’Italia, in altre invece sono previsti slittamenti al 16, 20 o 24 settembre. Ecco qualche norma da rispettare per evitare il contagio:
Mascherina e Igiene
Durante l’orario di lavoro il personale scolastico è tenuto ad indossare la mascherina. I soli docenti possono toglierla in classe durante le ore di lezione, salvo rimetterla se gli studenti si avvicinano. Gli alunni possono non indossare la mascherina durante le lezioni a patto che si rispetti il metro di distanza. La mascherina è obbligatoria all’arrivo, all’uscita e durante gli spostamenti per tutti gli studenti di età superiore ai 6 anni.
Le regole di igiene sono quelle stabilite dal Comitato Tecnico Scientifico per tutta la durata della pandemia, igienizzazione o lavaggio delle mani frequente, evitando il contatto con le mucose di occhi e bocca.
Banchi singoli
Tutte le scuole garantiranno il distanziamento sociale in classe grazie all’uso di banchi monoposto.
Ingressi scaglionati
Per evitare assembramenti, le singole scuole potranno scegliere di utilizzare ingressi scaglionati ed eventuali doppi turni.
Trasporti
Sui mezzi di trasporto pubblico locale, sui trasporti ferroviari e sugli scuolabus è consentita la capienza fino all’80% del totale, con l’obbligo di utilizzo della mascherina.
In caso di febbre
Studenti e personale scolastico dovranno misurare la temperatura corporea a casa, con più di 37.5° è necessario rimanere a casa. In caso di sospetta infezione da Covid i genitori sono tenuti ad informare il proprio medico che richiede il test diagnostico. Alcune regioni provvederanno alla misurazione della temperatura direttamente all’ingresso a scuola, evitando però, il rischio di assembramenti.
Didattica digitale integrata
Gli insegnanti potranno avvalersi anche di lezioni da svolgere online, seguendo le linee guida sulla didattica digitale integrata e sfruttando l’esperienza maturata nei mesi di lockdown