Preservativi contro il raffreddore!
di Enzo Caruso
Se qualcuno, nel leggere il titolo, ha pensato ai profilattici come rimedio per i mali stagionali, è stato certamente tratto in inganno da una delle tante pubblicità che riempivano le pagine della Gazzetta di Messina e delle Calabrie nel tardo Ottocento.
La reclame del 1889, richiamata nel titolo, è riferita infatti al verbo “preservare”, nel senso che assumendo le “famose” pillole della Catramina Benelli, era possibile preservarsi dal raffreddore. Le pillole, a base di un olio vegetale, simile come aspetto al catrame, erano prodotte dalla società farmaceutica A. Bertelli & Co., fondata a Milano nel 1888 dal chimico bresciano Achille Bertelli (1855 - 1925).
Eccone le scheda:
Denominazione: Pillole di Catramina dolcificate
Indicazioni: raccomandate nella cura della tosse, raffreddore, bronchite e nelle affezioni catarrali.
Composizione (una pillola):
Catramina (olio di catrame) gr. 0,00088
Estratto Belladonna gr. 0,00060
Estratto Ipecaquana F.U. gr. 0,00190
Estratto Piligala idro-alcool. gr. 0,00462
Estratto Lactuca virosa gr. 0,02200
Miele Centrifugato gr. 0,03600
Zucchero di latte gr. 0,28700
Produttore: Società Anonima di Prodotti Chimico-Farmaceutici A. Bertelli & C. – Milano
Confezione: scatola di latta
Scatolificio: Stab. G. Casanova – S.P. D’Arena
Ed ecco la pubblicità della cura e dell’uso delle pasticche (preservativi) apparsa sulla Gazzetta:
Cura. Se siete già presi dall’influenza fate seguire ad un buon purgante replicatre dosi di un potente febbrifugo (bisolfato di chinino, antipirina, antifebbrina, e..); calmata la febbre e il dolor di capo, completate la cura col prendere parecchie volte al giorno una pillola di Catramina Bertelli che preserva dal catarro o lo toglierà in breve risparmiandovi una ricaduta od una più grave malattia polmonare o bronchiale.
Preservativi. Se avete la fortuna di essere immuni dall’influenza, usate invece di un potente antisettico-anticatarrale che vi preserverà dalla malattia o quanto meno ne mitigherà di molto la forza quando il germe dell’infezione serpeggi già nel vostro sangue. Il solo antisettico-anticatarrale che il nostro stomaco possa tollerare, lo abbiamo ancora nelle pillole di Catramina Bertelli. Una di queste pillole, lasciata sciogliere in bocca o anche solo ingoiata, presa parecchie volte al giorno, risponde perfettamente allo scopo come la pratica ha già dimostrato.