La Giornata Mondiale della Danza, promossa dall’Unesco, è stata istituita nel 1982 dal Comitato Internazionale della Danza dell'Istituto Internazionale del Teatro e la data è stata scelta per commemorare la nascita di Jean-Georges Noverre (Parigi, 29 aprile 1727 – Saint-Germain-en-Laye, 19 ottobre 1810), il più grande coreografo della sua epoca, nonché creatore del balletto moderno.
Una giornata di festa che accomuna tutti i paesi del mondo, e che viene celebrata ogni anno da professionisti, coreografi, ballerini e appassionati della disciplina.
Secondo uno studio svedese, la danza è uno strumento utile contro lo stress e la depressione negli adolescenti. Un corso di otto mesi è sufficiente a far stare meglio le ragazze, mantenendo il beneficio per un anno. Il ballo, infatti, ha il potere di rafforzare i pensieri positivi e l'autostima, tenendo lontano il malessere frequente nell'età adolescenziale.
Lo studio è stato condotto su 112 ragazze tra i 13 e 18 anni, seguite per tre anni, in una scuola svedese. Le giovani sono state reclutate dall'infermiera scolastica tra le studentesse che esprimevano il loro malessere con disturbi psicosomatici ricorrenti: mal di testa, stanchezza, inquietudine, depressione. La metà del gruppo ha seguito un programma di danza, mentre le altre sono state controllate per un confronto. Il corso di danza (contemporanea, africana, moderna o jazz) si è tenuto due volte la settimana, seguendo uno schema standard: 15 minuti di riscaldamento, 40 minuti di danza, stretching, massaggio e rilassamento.
Ogni lezione permetteva uno spazio per la libera espressione, con coreografie immaginate dalle ragazze. In maniera regolare, inoltre, le studentesse compilavano un particolareggiato questionario sul loro stato di salute. Dopo 8 mesi i dati di benessere erano migliorati molto. E il 91% delle ragazze considerava positiva l'esperienza.
In questo periodo difficile in cui il nostro corpo e soprattutto la nostra mente sono sottoposti a stress ricorrenti, la Danza, anche in casa, può essere un modo utile per trovare benessere.
L’istituto internazionale di teatro (ITI), fondato dall’Unesco nel 1948, ha scelto il danzatore Friedemann Vogel come ambasciatore per la giornata della danza del 2021.
“È un grande onore per me - ha dichiarato Vogel - e ringrazio l’International Theatre Institute per questa opportunità di supportare la nostra forma d’arte potente e poetica con il messaggio. Soprattutto in questo periodo, che è straordinariamente impegnativo per il mondo della danza. L’arte è un simbolo di libertà e credo che gli artisti di tutte le forme di danza condividano la mia fervida speranza che sarò in grado di celebrare di nuovo la danza molto presto senza restrizioni “.
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