Alessandro Filipepi, detto Sandro e poi soprannominato Botticelli (dal soprannome di un suo fratello), nasce a Firenze l'1 Marzo del 1445.
Il padre è un benestante che può permettersi che suo figlio, segua studi letterari ed artistici. Sandro prima lavora nella bottega orafa del fratello, poi, per tre anni svolge l'apprendistato nella bottega dell'anziano pittore di successo Filippo Lippi. Al termine di questo periodo, apre una sua bottega e fa da aiutante al già famoso scultore Andrea del Verrocchio e ottiene i primi incarichi da pittore.
Nel 1472 Botticelli diventa uno degli artisti prediletti di Lorenzo il Magnifico. La "Primavera", uno dei dipinti più famosi del Botticelli, viene commissionato dai fratelli Lorenzo e Giovanni di Pierfrancesco de' Medici; la bellissima donna che impersona la primavera, è la perfetta rappresentazione letteraria della Donna simbolica dell'umaneismo, segno di misura, di virtù, di bellezza, poesia e armonia del cosmo.
Nel 1481, Botticelli, come tutti i pittori in vista, viene invitato a Roma da Papa Sisto IV che lo incarica, con il Ghirlandaio, il Pinturicchio, il Perugino e Cosimo Rosselli, di realizzare la decorazione delle pareti della Cappella Sistina appena terminata. A Firenze, Botticelli, che non ha ancora quarant'anni, è nel pieno della sua maturazione artistica e dipinge alacremente alcune delle sue splendide opere religiose. Nel 1485 produce un altro incredibile capolavoro: la "Nascita di Venere”.
Il pittore, dopo essere stato per molti anni oberato da commissioni di ogni genere vede il lavoro diminuire inesorabilmente. Il suo stile pittorico, risulta superato dallo stile dei nuovi pittori che tengono conto anche della Prospettiva, come Michelangelo, Leonardo, Raffaello e muore completamente dimenticato nel maggio del 1510. Sandro Botticelli è considerato uno dei più grandi maestri del Rinascimento.
Vi proponiamo le 5 più belle opere, scelte da noi, di Sandro Botticelli: