Il periodo natalizio porta con sé un'atmosfera unica ed inimitabile, addobbi, luci, odori e colori riscaldano i nostri cuori e le nostre città. Natale significa rivolgere un pensiero alle persone che ci sono vicine e con cui vorremmo condividere le nostre giornate, magari anche attraverso un dono che testimoni amore, stima e considerazione. Ma fare un bel regalo, uno di quelli che si ricevono con gioia e soddisfazione, non è semplice. Ogni persona è diversa, con gusti e abitudini particolari, oltre a questioni di costo, originalità e varietà.
Esiste un regalo che risulta sempre gradito, un dono con cui è difficile sbagliare: un libro.
Regalare un libro significa regalare una storia, un viaggio in un universo dove potersi perdere. Chiunque si ostini a ripetere che non ama leggere mente a se stesso: il vero problema è che non ha ancora trovato il libro giusto. C’è un libro là fuori perfetto per ciascuno di noi, basta solo volerlo trovare. Regalarne uno è il modo migliore per favorire tale ricerca.
Vi proponiamo 6 titoli, consigliati da Roberto Cavallaro e che potete trovare alla libreria Dedalus, da regalare in occasione delle festività natalizie:
1 - Storia di Boy di Catherine Gilbert Murdock
Siamo nel 1350 e la peste nera è stata debellata da un anno, Boy è un giovane orfano avventuroso che lavora come guardiano di capre nella tenuta di Sir Jacques. Ha il dono di saper parlare con gli animali ma una grande gobba sulla schiena lo rende oggetto di scherno da parte degli altri ragazzi. Quando incontra il pellegrino Secundus Boy viene acquistato in cambio di un’offerta e di una preghiera per accompagnarlo nel suo pellegrinaggio verso Roma ed aiutarlo nella ricerca delle sette reliquie di San Pietro. Lungo il cammino Boy e Secundus faranno molti incontri e incontreranno i pericoli più svariati come ladri e assassini. Boy però è disposto ad affrontare qualsiasi pericolo pur di ottenere il miracolo di non avere più la gobba e non sentirsi più escluso e maltrattato. Un romanzo ideale per tutti i bambini amanti dell’avventura che aiuta a comprendere l’importanza dell’amicizia e della diversità e a combattere i pregiudizi.
2 - Archivio dei bambini perduti di Valeria Luiselli
Una scrittrice affermata e il marito acustemologo decidono in compagnia dei due bambini avuti da relazioni precedenti di intraprendere un viaggio di lavoro in Arizona. Mentre lui si dedicherà alla registrazione dei suoni e dei riverberi dei territori in cui vissero gli Apache di Geronimo, lei cercherà di comprendere meglio la migrazione dei bambini messicani negli Stati Uniti andando a raccogliere dati e a registrare suoni nei centri di prima accoglienza e nei luoghi attraversati dai giovani migranti. In un alternarsi di paesaggi desertici, soste in motel e città di frontiera il lettore conoscerà il vero volto degli Stati Uniti, di un territorio che continua a fare i conti con la propria storia di migrazioni e conquiste e con un presente incerto in cui la quotidianità di una famiglia allargata si intreccia con l’emergenza migratoria. Un romanzo reportage adatto a chi ama l’attualità, la vita on the road e le storie autobiografiche che ci aiutano a comprendere la società contemporanea nel suo complesso dalle dinamiche famigliari alle questioni politico-sociali.
3 - L’architettrice di Melania G. Mazzucco
Plautilla Briccio è figlia di Giovanni, un materassaio e artista poliedrico del Seicento osteggiato dai letterati e ignorato dalla corte papale. Educata dal padre alla pittura, Plautilla viene lanciata nel mondo artistico come talento prodigio e le viene imposta la verginità. Il sesso e le umili origini le saranno però d’intralcio in una scena artistica dominata da Bernini e Pietro da Cortona. L’incontro con Elpidio Benedetti, aspirante scrittore protetto dal cardinale Barberini che lo nomina segretario di Mazzarino, cambierà la sua vita artistica e diventerà la prima architetto donna. Un romanzo tratto dalla storia vera della pittrice e architettrice Plautilla Bricci tra le cui opere ricordiamo il palazzo del Vascello e la cappella di San Luigi nella chiesa di San Luigi dei Francesi di Roma. Un libro consigliato a chi ama il romanzo storico e le donne battagliere che hanno lottato per affermare sé stesse ed aver riconosciuto il proprio valore.
4 - Elefante a sorpresa. Un’indagine di Hap & Leonard di Joe R. Lansdale
Torna in una nuova avventura la coppia più irriverente del noir americano. Dopo anni trascorsi a combattere il crimine insieme, qualcosa tra Hap e Leonard è cambiato. Hap ha messo la testa a posto sposando Brett e sembra risentire del peso delle violenze commesse in passato, anche se compiute a fin di bene e per spirito di giustizia. Ma quando in compagnia del vecchio amico Leonard si trova a dover soccorrere una donna sopravvissuta a un’esecuzione mafiosa e inseguita dagli scagnozzi del boss per impedirle di testimoniare contro di loro, la sete di avventura si riaccende e un nuovo caso metterà a dura prova i due amici detective. Un romanzo adatto a chi vuole leggere una storia intrigante piena di mistero e di avventura ma che sappia anche far divertire.
5 - I casi del commissario Croce di Ricardo Piglia
Nella raccolta di racconti I casi del commissario Croce, ultima opera dello scrittore argentino Ricardo Piglia, torna il personaggio protagonista di Bersaglio notturno: il commissario Croce. In questi dodici racconti troviamo il protagonista in diverse fasi della sua carriera – da novizio rampante fino a pensionato che non riesce a togliersi la voglia di indagare – in cui deve risolvere casi tratti da leggende metropolitane (come il caso che vede coinvolta una giovane Eva Peron in un film porno) oppure fatti di cronaca (come il caso del marinaio jugoslavo Sandor Pesic che, non sapendo parlare lo spagnolo, non sa difendersi dall’ingiusta condanna per l’omicidio di una prostituta) o ancora personaggi letterari iconici coinvolti in rapine o delitti come l’Astrologo dei romanzi I sette pazzi e I lanciafiamme di Roberto Arlt. Un libro adatto a chi ama i racconti scritti con humour e acume in cui la storia argentina del Novecento si intreccia con la rêverie letteraria.
6 - I russi sono matti. Corso sintetico di letteratura russa 1820-1991 di Paolo Nori
Se Gogol’, Tolstoj e Dostoevskij vi hanno sempre spaventato per le dimensioni delle loro opere letterarie. I russi sono matti di Paolo Nori vi farà cambiare idea con il suo humour capace di cogliere gli aspetti più interessanti della letteratura russa dell’Ottocento e del Novecento. Avreste mai pensato che lo stesso Tolstoj era stanco di dedicarsi ad anima e corpo ad Anna Karenina o che per indicare la post-sbornia presente in molti personaggi letterari come ad esempio Oblomov c’è una parola apposita intraducibile che soltanto i russi hanno? Con l’ultimo saggio di Paolo Nori scoprirete la letteratura russa come non l’avete mai vista e a quel punto probabilmente sarete tentati a leggervi Anna Karenina. Un libro consigliato a chi ama e prova ammirazione sconfinata per i grandi scrittori russi e per chi teme la letteratura russa ma vuole mettere da parte le proprie remore.