Il 5 settembre 1946, a Stone Town sull'isola tanzaniana di Zanzibar, nasceva l'indimenticabile Freddie Mercury, al secolo Farrokh Bulsara. I suoi genitori lo mandarono in una scuola privata in India prima di trasferirsi in Inghilterra, insieme alla famiglia, nel 1964. Nel 1966 iniziava la sua formazione presso l'Ealing College of Art, dove si è laureato nel 1969. Amava l'arte, e per questo, andava d'accordo con il suo amico Tim Staffell, che suonava in un gruppo chiamato Smile, insieme a Brian May e Roger Taylor .
Quando Staffell lasciò la band nel 1970, Mercury divenne il loro nuovo cantante. Cambiò il nome della band in Queen e coinvolse nel progetto un nuovo bassista nel febbraio 1971, chiamato John Deacon. Il loro primo album, "Queen", uscì nel 1973. Ma la loro vera svolta fu "Killer Queen", nell'album "Sheer Heart Attack", pubblicato nel 1974. Diventarono immortali con il singolo "Bohemian Rhapsody", pubblicato nell’album del 1975 "A Night At The Opera".
Dopo il loro più grande successo negli Stati Uniti nel 1980, ottenuto con "Another One Bites The Dust", seguì un periodo complicato. Il loro album "Flash Gordon" non ottenne il successo sperato. Solo la canzone "Under Pressure", cantata insieme a David Bowie, è riuscita a fare la differenza. Nel 1984, dopo un anno di pausa, tornarono con un nuovo album chiamato "The Works". I singoli "Radio Ga Ga" e "I Want to Break Free" hanno fatto grande successo nel Regno Unito, un po’ meno negli Stati. Nell'aprile del 1985, Mercury pubblicò il suo primo album da solista, il "Bad Guy" meno orientato verso il rock e più orientato alla dance. L'album, criticato da molti, raggiunse il sesto posto in classifica nel Regno Unito e rimase tra le hit per 23 settimane.
La band tornò di nuovo insieme dopo la loro esibizione al Live Aid nel luglio 1985. Alla fine dell'anno iniziarono a lavorare al loro nuovo album, "A Kind Of Magic" e, nel frattempo, hanno tenuto il loro tour mondiale più grande, il "Magic Tour”, suonando due volte allo stadio di Wembley e concludendo il tour a Knebworth, davanti a 125.000 persone.
Nel 1987 Mercury confessò alla band di avere l'AIDS, e gli restavano solo pochi anni di vita. Continuò comunque a fare musica, producendo il suo secondo album da solista, "The Great Pretender",uscito nel 1987. Successivamente si recò in Spagna, dove realizzò il magnifico album "Barcelona", insieme a Montserrat Caballé. Grande amante dell’opera, per Freddie, questo album fu come un sogno diventato realtà. Dopo Barcellona tornò di nuovo a lavorare con la band, realizando "The Miracle", pubblicato nel 1989. Successivamente la salute di Mercury peggiorò. Tuttavia il progetto era di fare un ultimoalbum, chiamato "Innuendo". Ci lavorarono nel 1990 e all'inizio del 1991 e ogni volta che Mercury si sentiva bene, andava allo studio e cantava. Con "Innuendo", rilasciato nel gennaio 1991, vennero realizzati due videoclip in cui Mercury era molto magro e aveva ferite piccole su tutto il corpo, usavano molto trucco. Indossava una parrucca e la clip è stata girata in bianco e nero.
La clip, "These are the days of our lives", si è poi rivelata la sua canzone d'addio. Si vedeva chiaramente che era malato, ma non aveva ancora raccontato al mondo della sua malattia. Freddie Mercury morì a Londra il 24 novembre 1991 all'età di 45 anni; la causa ufficiale del decesso fu una broncopolmonite aggravata da complicazioni dovute all'AIDS.