L'estate da mangiare: il gelo di melone

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Molti, nei secoli, sono i rimedi messi a punto dai siciliani per affrontare le caldissime giornate estive, tra questi ce n’è uno particolarmente fresco e gustoso, il gelo di melone, un dolce al cucchiaio delicato e leggero.

L’origine della ricetta è incerta, alcune fonti la attribuiscono al periodo della dominazione araba, altre alle popolazioni arbëreshë albanesi insediate nell’entroterra palermitano, dove questo dolce è particolarmente diffuso grazie anche al ruolo centrale che l’anguria riveste durante il sentitissimo Festino di Santa Rosalia, patrona della città.

Molte sono le varianti esistenti in tutto il territorio siciliano, noi ve ne proponiamo una di queste.

Ingredienti

  • Un litro di succo di anguria
  • 100-200 g di zucchero (in base alla dolcezza naturale del succo)
  • 90 g di amido per dolci
  • Cannella in polvere q.b.
  • Pistacchi tritati q.b.
  • 6 fiori di gelsomino
  • Gocce di cioccolato

 

Per prima cosa è necessario estrarre un litro di succo passando o frullando l’anguria e filtrare il tutto per eliminare semi ed altre eventuali impurità. A questo punto versare il succo in una pentola aggiungendo, poco a poco, l’amido setacciato.

Unire al composto lo zucchero, i fiori di gelsomino e mettere la pentola sul fornello a fiamma moderata, mescolando con cura per un periodo compreso tra i 10 e i 20 minuti, fino a quando il succo avrà assunto una consistenza vischiosa e un colorito intenso.

Trascorso questo tempo, rimuovere i fiori di gelsomino, togliere il gelo dal fuoco e metterlo a raffreddare in un altro recipiente. Quando si sarà un po’ raffreddato, unire le gocce di cioccolato e versare il tutto in alcune coppette o stampini. 

Fare raffreddare il gelo di anguria in frigorifero per il tempo necessario affinché assuma più o meno la consistenza di un budino e, infine, guarnire con una spolverata di cannella, qualche altra goccia di cioccolato e la granella di pistacchio prima di servire.


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